Quale+retribuzione+mi+spetta+durante+la+malattia%3F+La+risposta+che+pochi+conoscono
cryptoit
/2025/06/09/quale-retribuzione-mi-spetta-durante-la-malattia-la-risposta-che-pochi-conoscono/amp/
Economia

Quale retribuzione mi spetta durante la malattia? La risposta che pochi conoscono

Pubblicato da
Valentina Trogu

I dipendenti hanno diritto alla retribuzione durante la malattia. Vediamo come si calcola senza commettere errori.

Tra i vantaggi dei lavoratori dipendenti rispetto gli autonomi c’è quello di potersi ammalare senza perdere soldi. Per loro, infatti, è prevista un’indennità di malattia nel momento in cui uno stato di alterazione di salute certificato provoca l’impossibilità di svolgere l’attività lavorativa. I dipendente potrà rimanere a casa per curarsi e ricevere ugualmente la retribuzione.

Quale retribuzione mi spetta durante la malattia? La risposta che molti non si aspettano (Crypto.it)

A sostituzione dello stipendio quando si è ammalati interviene l’indennità di malattia. Si applica con differenze tra dipendenti pubblici e privati ma ad erogare la misura sarà sempre l’INPS. Non appena si sente male, il lavoratore dovrà comunicare il problema di salute all’azienda, ottenere il certificato medico attestante la malattia e inviarlo al datore di lavoro.

A beneficiare dell’indennità gli operai del settore industriale, gli operai e impiegati del settore terziario e servizi, gli apprendisti, i lavoratori dell’agricoltura, i disoccupati, i lavoratoti sospesi dal lavoro, i lavoratori dello spettacolo, gli sportivi iscritti al Fondo Pensioni Lavoratori Sportivi e i lavoratori marittimi. Questi lavoratori quando sono in malattia non percepiranno lo stipendio ma un’indennità sostitutiva. 

Come calcolare l’indennità di malattia

I primi tre giorni di lavoro sono a carico del datore di lavoro, quelli successivi dell’INPS. L’indennità scatta dal quarto giorno e si calcola considerando il 50% della retribuzione media giornaliera fino al 20esimo giorno e il 66,66% fino al 180esimo giorno. Significa che una differenza rispetto la retribuzione normale esiste. I primi tre giorni, invece, non vengono proprio pagati (quelli noti come “carenza”) dall’INPS ma dal datore di lavoro al 100%, come se il lavoratore stesse svolgendo la sua attività regolarmente.

Come calcolare l’indennità di malattia  (Crypto.it)

Procediamo con delle puntualizzazioni sul sabato e la domenica. Per i lavoratori operai industria e commercio l’indennità viene erogata dall’INPS per i giorni feriali incluso il sabato ma non la domenica, le festività nazionali e infrasettimanali. Gli impiegati, i quadri del settore commercio e gli apprendisti, invece, avranno un’indennità riconosciuta per tutti i giorni di malattia tranne per le festività nazionali e infrasettimanali che cadono di domenica.

Ogni CCNL, poi, può prevedere modi diversi di intendere la malattia. Chi lavora nel settore metalmeccanico ed è inquadrato come operaio di 4° livello, ad esempio, riceverà l’indennità al 100% per i primi giorni e poi in percentuali decrescenti fino all’80% per lunghi periodi. Questo perché per il settore metalmeccanico è prevista un’integrazione aziendale per raggiungere il trattamento economico abituale percepito dal dipendente.

Nello specifico con un’anzianità di servizio fino a 3 anni spetta il 100% fino al giorno 22 e l’80% per i giorni successivi. Fino a 6 anni di servizio l’indennità è al 100% fino a 153 giorni e all’80% per i giorni successivi mentre oltre i sei anni la percentuale sarà del 100% fino a 214 giorni e dell’80% per i giorni seguenti. In caso di ricovero ospedaliero superiore a 10 giorni, però, si aggiungono 61 giorni al 100%. Per le assenze brevi, infine, alla quarta assenza ci sono 3 giorni pagati al 66% e dalla quinta al 50%.

Articoli recenti

Perché XRP potrebbe risalire oltre il 35% dopo i 421 milioni di dollari di interesse istituzionale

Un’ondata istituzionale da 421 milioni di dollari, una causa legale chiusa e un volume di…

2 ore Fà

Un titolo azionario bancario con dividendo al 6,6% e una valutazione eccellente? Il potenziale rialzo potrebbe superare il 15%

Un titolo bancario con dividendo al 4,1%, valutazioni moderate e un recente massimo storico: UniCredit…

3 ore Fà

Tanti cartelli, pochi diritti: la realtà dei parcheggi disabili in Italia

Trovare parcheggio può sembrare un’azione banale, ma per una persona con disabilità può trasformarsi in…

4 ore Fà

Potenziale del 19% e dividendo al 3%? Perché questo titolo azionario potrebbe offrire un’occasione eccellente nel mid-cap italiano

Un massimo storico raggiunto proprio questa settimana, una valutazione ancora interessante e un dividendo tornato…

6 ore Fà

3 dettagli inquietanti su Huione e Xinbi: i marketplace vietati che potrebbero essere tornati più forti di prima

Marketplace illeciti banditi che tornano attivi sotto nuovi nomi: il lato oscuro della crypto privacy…

7 ore Fà

Pensavi di essere al sicuro? Attenzione ai debiti ‘per la famiglia’

Basta una firma per creare un debito. Ma se la spesa riguarda tutta la famiglia,…

8 ore Fà