Nel modello 730/2025 si possono ottenere fino a 200 euro in più portando in detrazione le corrette spese scolastiche.
Tra le spese detraibili che i genitori possono portare in detrazione nel modello 730 non ci sono solo quelle sportive. Pure le spese scolastiche permettono di aumentare l’importo del rimborso spettante. Fatture e ricevute, dunque, vanno conservate per poi essere conteggiate e inserite nel Quadro E dai righi E8 a E10 con codice 12.
Le spese per l’iscrizione e la frequenza di asili nido, scuole dell’infanzia, elementari, medie e superiori vanno inserite in dichiarazione dei redditi per ottenere la detrazione del 19%. Il tetto massimo su cui calcolare la detrazione è di 800 euro per ogni figlio a carico.
Si possono scaricare le spese della mensa scolastica, le spese di iscrizione, per il contributo relativo all’ampliamento dell’offerta formativa e le spese di frequenza di un corso universitario. Non rientrano tra le spese da detrarre, invece, quelle per l’acquisto dei libri e del materiale scolastico. Sono i Comuni in autonomia ad attivare Bonus di questo tipo, solitamente prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.
La Legge di Bilancio 2025 ha alzato la soglia di detrazione da 800 a 1.000 euro per le spese scolastiche. Una differenza di 200 euro che si tradurrà in più soldi per le famiglie. Essendo l’aliquota del 19% significa poter ottenere massimo 190 euro invece dei 152 euro previsti con la soglia più bassa. Un vantaggio fiscale per i genitori pari a 38 euro per ogni figlio a carico. Bisogna sottolineare, però, che la modifica del tetto massimo entrerà in vigore nel 2026.
Significa che nel modello 730/2026 si potranno scaricare le spese scolastiche sostenute nel 2025 al 19% con limite di 1.000 euro. I contribuenti devono conservare tutte le fatture e le ricevute dei pagamenti effettuati nell’anno in corso. Oltre le spese già citate inerenti l’iscrizione a scuola, la frequenza, la mensa ricordiamo che sono detraibili anche i contributi per permette ai figli di frequentare corsi e laboratori di lingue, teatro, musica se organizzati dalla scuola frequentata.
Non solo, anche i costi della gita scolastica si scaricano nel 730 e quelli di abbonamento ai mezzi di trasporto per i figli studenti. Come detto nel rigo da E8 a E10 bisognerà inserire il codice 12 per detrarre le spese scolastiche legate ad un ampliamento dell’offerta formativa deliberata dall’istituto scolastico. Se, invece, il contributo non è stato deliberato allora l’importo andrà inserito tra le erogazioni liberali con codice 31. Si tratta di codici non cumulabili tra loro.
La tokenizzazione degli asset reali ha superato i 28 miliardi di dollari nel 2025, trasformandosi…
Con lo spin-off di Qnity fissato per il 1° novembre 2025, DuPont accelera la sua…
Goldman Sachs ha aggiornato le raccomandazioni su due colossi italiani: per Banco BPM è arrivato…
Una possibile valutazione da 500 miliardi $ per Tether scuote il mondo della finanza e…
I BTP continuano a rappresentare una scelta centrale per i risparmiatori italiani, grazie a cedole…
Il rendimento dei BTP a 10 anni è oggi uno degli indicatori più osservati per…