Per evitare di perdere l’originale si può pensare di posizionare sul cruscotto dell’auto la fotocopia del pass disabili. La Legge lo prevede?
Il contrassegno disabili e il tagliandino che si deve obbligatoriamente esporre in auto per poter parcheggiare negli spazi dedicati o nelle strisce blu senza pagare. La normativa sull’agevolazione è ricca di dettagli da conoscere.
Per favorire la mobilità delle persone con disabilità è stato predisposto il contrassegno o pass per auto. In questo modo coloro che hanno dei problemi di deambulazione con capacità motoria sensibilmente ridotta o impedita sono tutelati potendo accedere a facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei mezzi che li trasportano.
L’interessato deve fare domanda al Comune di residenza per ricevere il pass e rinnovare il documento ogni cinque anni anche se la disabilità non è reversibile. Una volta ottenuto sarà obbligato ad esporlo nell’auto utilizzata per il trasporto del disabile sia per approfittare dei parcheggi gratuiti sia per circolare nelle ZTL, in aree pedonali urbani oppure nelle corsie preferenziali. Il pass si può passare da un’auto all’altra a condizione che sia servita al disabile per spostarsi. Il dubbio è se anche la fotocopia sul cruscotto è ammessa.
Sciogliamo subito ogni dubbio, per la Cassazione l’uso della fotocopia è illegittimo. Il contrassegno invalidi esposto sul cruscotto dovrà essere quello originale per poter approfittare delle agevolazioni legate alla sosta del mezzo. La sentenza di riferimento è la numero 6892 del 2025 e stabilisce che se il pass è una fotocopia il disabile rischia una multa da 168 a 672 euro qualora parcheggiasse nelle zone a sosta gratuita per i disabili.
Di conseguenza ad essere esposto nella parte anteriore dovrà essere il pass in formato esclusivamente originale. Ricordiamo che ora è rilasciato il contrassegno europeo di parcheggio per disabili. Non è più di colore arancione bensì azzurro e ha forma rettangolare. Riporta il simbolo internazionale dell’accessibilità con sedie a rotella bianca su sfondo blu e dal 2015 questo contrassegno nuovo è l’unico ad essere valido.
Ora sappiamo che la validità è legata anche all’originalità del documento. La fotocopia non è legittima per parcheggiare la macchina nelle aree di sosta senza limitazioni di tempo e senza disco orario oppure negli spazi riservati alle persone con disabilità o nei parcheggi a pagamento delimitati con strisce blu senza pagare tariffe. In prossimità della scadenza del contrassegno ricordiamo che per chiedere il rinnovo sarà necessario presentare al Comune la certificazione del medico curante attestante il diritto ad ottenere l’agevolazione a causa delle immutate condizioni sanitarie.
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