Le case degli italiani invecchiano: ecco come riqualificarle con i bonus disponibili nel 2025 e ridurre consumi e impatti ambientali.
In Italia, il patrimonio immobiliare è tra i più datati d’Europa. Più di due terzi delle abitazioni hanno almeno 45 anni, il che significa che molte case non rispettano gli attuali standard di efficienza energetica e sicurezza antisismica. Questo rappresenta una sfida non solo per chi ci vive, ma anche per l’ambiente, considerando che gli edifici più vecchi sono responsabili di consumi energetici elevati, dispersioni termiche e un maggiore impatto ambientale.
Grazie ai bonus ristrutturazione, però, è ancora possibile rinnovare gli edifici, migliorare il comfort abitativo e ridurre i costi energetici, beneficiando di incentivi fiscali vantaggiosi e contributi dedicati alla sostenibilità edilizia.
Per contrastare l’obsolescenza degli immobili, il governo ha prorogato diversi incentivi che permettono di accedere a detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione edilizia. Tra i più importanti troviamo:
Anche se il Superbonus è stato ridimensionato rispetto agli anni precedenti, resta ancora disponibile con una detrazione del 65% per interventi mirati alla riduzione dei consumi energetici e alla sicurezza strutturale. Questo incentivo è rivolto principalmente ai condomini e agli edifici plurifamiliari, che necessitano di lavori complessi e costosi.
Un altro strumento molto utile è il bonus barriere architettoniche, che offre una detrazione del 75% su un massimo di 50.000 euro per unità immobiliare. Questo incentivo è pensato per rendere le abitazioni più accessibili e migliorare la qualità della vita di persone con mobilità ridotta.
Oltre ai bonus principali, esistono ulteriori agevolazioni pensate per chi desidera migliorare la propria abitazione:
Per chi desidera migliorare la propria casa senza affrontare spese troppo elevate, questi bonus edilizi rappresentano un’opportunità concreta per aumentare il valore dell’immobile, ridurre i consumi energetici e migliorare la sicurezza abitativa. È fondamentale informarsi sulle modalità di accesso agli incentivi e pianificare con attenzione gli interventi per sfruttare al meglio le agevolazioni disponibili nel 2025.
Ti hanno mai detto che senza diritto all’integrazione del reddito non puoi ricevere aiuti per…
Angela non riesce più a dormire: da casalinga a vedova, senza reddito. E ora? Le…
Sapevi che condizioni come l’infarto o il diabete possono aprire le porte all’invalidità civile? Negli…
Indel B sotto i riflettori: titolo in difficoltà ma con potenziale di rialzo? Gli analisti…
Tre giganti italiani sotto la lente: chi è davvero sottovalutato? Stellantis, Amplifon e Campari offrono…
Ti è mai venuto il dubbio che ricevere il TFR ogni mese in busta paga…