3+BTP+che+rendono+il+4%25+hanno+gi%C3%A0+perso+il+4%25+da+inzio+anno%3A+il+rischio+nascosto+che+potrebbe+costarti+caro+nel+breve+termine
cryptoit
/2025/01/14/3-btp-che-rendono-il-4-hanno-gia-perso-il-4-da-inzio-anno-il-rischio-nascosto-che-potrebbe-costarti-caro-nel-breve-termine/amp/
Categorie: News

3 BTP che rendono il 4% hanno già perso il 4% da inzio anno: il rischio nascosto che potrebbe costarti caro nel breve termine

Pubblicato da
Gerardo Marciano

Molti pensano che la speculazione sui BTP sia più sicura rispetto ai mercati azionari. Ma è davvero così? In questo articolo scoprirai perché anche i titoli di Stato possono riservare brutte sorprese, soprattutto per chi cerca guadagni rapidi.

La speculazione sui BTP è spesso percepita come un’attività più sicura rispetto agli investimenti azionari, ma questa idea può essere ingannevole.

3 BTP che rendono il 4% hanno già perso il 4% da inzio anno-crypto.it

Nel breve termine, anche i titoli di Stato possono riservare sorprese amare.

La speculazione sui BTP: perché è più rischiosa di quanto sembri?

Prendiamo, ad esempio, il BTP Green 1,5% AP45, che, con un prezzo attuale di 64 euro, ha già perso oltre il 4% rispetto al massimo annuale di 67,65 euro. Lo stesso accade con il BTP TF 1,8% MZ41, che mostra una perdita analoga.

La speculazione sui BTP: perché è più rischiosa di quanto sembri?-crypto.it

Queste flessioni evidenziano il rischio legato ai titoli con duration modificata elevata. Il BTP Green 1,5% AP45 ha una durata di 15,96, rendendolo altamente sensibile ai movimenti dei tassi di interesse. In un contesto di tassi stabili, però, questa sensibilità non si traduce in un vantaggio. Anzi, il prezzo rimane vulnerabile a ulteriori pressioni ribassiste, lasciando chi specula con poche possibilità di recupero.

Molti credono che la speculazione sui BTP sia più gestibile rispetto ai mercati azionari, ma i dati dimostrano che anche nel mercato obbligazionario si può rimanere intrappolati in posizioni in perdita. A tassi fermi, l’assenza di catalizzatori positivi può prolungare questa situazione, trasformando il breve termine in una trappola.

La speculazione sui BTP presenta inoltre un rischio aggiuntivo per chi, a causa di una strategia errata, è costretto a mantenere il titolo fino alla scadenza. Considerando che la durata di questi titoli è spesso molto lunga, nello stesso periodo un portafoglio diversificato di azioni globali potrebbe generare rendimenti superiori. I dividendi delle azioni, analoghi alle cedole dei BTP, si combinano con la possibilità di crescita del capitale. Storicamente, i mercati azionari globali hanno offerto rendimenti medi annui del 10%, circa il doppio rispetto ai BTP, senza contare i benefici dell’anatocismo dei rendimenti reinvestiti.

Mercati azionari e BTP: quale speculazione è davvero più rischiosa?

C’è una tendenza a considerare i mercati azionari più rischiosi rispetto ai BTP, ma questa percezione ignora un aspetto fondamentale: le dinamiche del breve termine. Nel mercato azionario, la volatilità offre maggiori opportunità di guadagno rapido, mentre nei mercati obbligazionari, come quello dei BTP, le fluttuazioni, pur più contenute, possono comunque generare perdite significative.

Un altro titolo da osservare è il BTP TF 0,95% MZ37, attualmente quotato a 71,81 euro, che si trova poco sotto il massimo annuale di 72,18 euro. Anche questo titolo, con una duration modificata di 10,86, è esposto a ulteriori ribassi in caso di variazioni di mercato. Il rischio, per chi specula, non riguarda solo le perdite di valore, ma anche la liquidità. In periodi di incertezza, vendere un BTP a un prezzo favorevole può essere complicato, amplificando il rischio di rimanere bloccati in posizioni svantaggiose.

Riflessione finale: è il momento giusto per speculare?

Le perdite già registrate dai BTP Green 1,5% AP45 e TF 1,8% MZ41 mostrano chiaramente che anche la speculazione sui titoli di Stato può essere rischiosa nel breve termine. Per chi considera questa strategia, è fondamentale valutare i potenziali rischi rispetto ai possibili guadagni. Sei davvero pronto a mettere alla prova la tua strategia, o preferisci un approccio più sicuro e orientato al lungo periodo? La prudenza potrebbe rivelarsi una scelta più saggia, considerando che nel lungo termine un portafoglio azionario diversificato può offrire rendimenti superiori, combinando dividendi e crescita del capitale.

Articoli recenti

Addio sconti TARI: l’IVA rimane al 22%, lo ha chiarito il Fisco

TARI e IVA continuano a creare dubbi tra Comuni, gestori e contribuenti: una recente presa…

8 ore Fà

Bitcoin vicino alla svolta? Perché il mercato guarda ai 100.000 dollari proprio adesso

Bitcoin torna al centro dell’attenzione degli investitori in una fase in cui volatilità contenuta, segnali…

1 giorno Fà

Nuovo Buono Fruttifero Postale a 4 anni, i rendimenti sono pazzeschi e dicembre è il mese migliore per investire

Un investimento a tempo determinato, garantito dallo Stato e riservato a chi dispone di nuova…

2 giorni Fà

Doppia esenzione IMU per i coniugi con residenza diversa con e senza comunione dei beni: quando è davvero possibile e cosa cambia dopo le ultime sentenze

La questione dell’esenzione IMU per i coniugi con residenze separate riemerge spesso, soprattutto quando entrano…

3 giorni Fà

Legge di Bilancio 2026: ecco cosa cambia davvero tra nuove imposte, affitti brevi e misure per le imprese

La corsa alla Legge di Bilancio 2026 entra nella fase finale mentre Governo e Parlamento…

4 giorni Fà

Titoli di Stato: dicembre 2025 il mese che ridisegna il ritmo delle aste BOT e BTP

Le aste di dicembre 2025 segnano una svolta nella gestione del debito pubblico italiano, con…

5 giorni Fà