Crediti fiscali: sapevi che potevi utilizzarli ottenendo un notevole risparmio sulle tasse da pagare? Ecco come fare.
Ogni anno, milioni di italiani devono pagare le tasse. Senza dubbio un’operazione che può essere piuttosto costosa, soprattutto se si hanno debiti fiscali da saldare. Tuttavia, esiste un modo per pagare le tasse senza spendere un euro: utilizzare i crediti fiscali.
In altri termini, i crediti fiscali corrispondono a dei benefici economici riconosciuti ai contribuenti che hanno sostenuto delle spese o che hanno effettuato degli investimenti, spendibili per ridurre l’importo delle imposte da pagare. Con questo articolo cerchiamo di fare chiarezza sul punto, comprendendo insieme di cosa si tratta.
Come anticipato, i crediti fiscali sono somme di denaro che lo Stato riconosce ai contribuenti per aver sostenuto spese o investimenti che rientrano nelle agevolazioni fiscali previste dalla legge. Costituiscono, come intuibile, un’ottima opportunità per risparmiare sui pagamenti delle tasse. I crediti fiscali che si possono utilizzare per pagare le tasse sono numerosi e diversi. Tra i più comuni ci sono: il credito fiscale per le spese di ristrutturazione edilizia ed il credito fiscale per le spese di acquisto di mobili e grandi elettrodomestici o, ancora, quello per le spese sanitarie.
Specifichiamo quindi che i crediti fiscali possono essere utilizzati per compensare i debiti tributari, sia delle imposte dirette che delle imposte indirette. Condizione preliminare per utilizzarli ai fini di pagare le tasse, è quella di presentare un modello F24 con il codice tributo identificativo del credito fiscale. Inoltre il contribuente, ai fini della presentazione del suddetto modello ha a disposizione due modalità: quella online,utilizzando il sito dell’Agenzia delle Entrate, o rivolgendosi personalmente ad un CAF. In fase di compilazione della dichiarazione, è possibile indicare i crediti fiscali di cui si è in possesso.
L’Agenzia delle Entrate, dopo aver verificato la documentazione presentata, provvederà a ridurre l’importo delle imposte da pagare. Per cui, se si ha un credito d’imposta per spese sanitarie pari a 1.000 euro, e si deve pagare un’imposta di 1.500 euro, l’Agenzia delle Entrate provvederà a ridurre l’importo dell’imposta a 500 euro.
I crediti fiscali possono essere utilizzati anche per compensare debiti fiscali pregressi. In questo caso, l’Agenzia delle Entrate provvederà a ridurre l’importo del debito. Ad esempio, se si ha un debito fiscale di 1.000 euro, e si ha un credito d’imposta pari a 1.500 euro, l’Agenzia delle Entrate provvederà a ridurre l’importo del debito a 500 euro. In questo modo, si eviterà di pagare 500 euro di debito.
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