Il mondo del web nasconde sempre inaspettate insidie. Facebook, purtroppo, non è da meno, chiaramente. Attenzione.
Di pari passo con l’aumentare della “dipendenza”, in ogni senso del web, aumentano in modo assolutamente spropositati i tentativi di truffa ai danni degli utenti. Le modalità di approccio, in questo senso sono molteplici, ma tutte portano, di fatto alla stessa fastidiosissima situazione.
Nella maggior parte dei casi si prova a ingannare lo stesso utente con messaggi che possano risultare in qualche modo accattivanti, per poi ambire a mettere le mani su informazioni personali, e quant’altro. Lo scenario ipotetico, in certi casi rischia di diventare assolutamente drammatico.
Negli anni, si ha avuto la possibilità di comprendere pienamente quelle che in genere sono le intenzioni dei malintenzionati del web che, purtroppo per gli utenti, abbondano più che mai. Cosi come anticipato, in linea di massima il tutto si compie attraverso un messaggio dai toni accattivanti, qualcosa che tenga ferma l’attenzione di chi legge sulle eventuali specifiche indicazioni.
Tali messaggi possono essere veicolati attraverso mail, sms o magari messaggi social. Il percorso, dunque è praticamente sempre lo stesso, la modalità di approccio, insomma. Un testo e sempre in coda un link che dovrebbe servire all’utente per provvedere a mettere in atto le indicazioni fornite.
Un falso messaggio da parte di un istituto bancario, per esempio, con il link da visionare per completare le informazioni personali mancanti, per esempio, e l’utente che alla fine si ritrova con il conto svuotato. Gli esempi, anche in questo caso purtroppo, potrebbero essere davvero tanti.
Negli ultimi giorni una specifica truffa sta letteralmente terrorizzando i consueti navigatori del web e del mondo social. Il tutto sta compiendosi attraverso Facebook. Un messaggio molto particolare, dai toni più che mai confusi: “Avviso urgente. Uno dei post ha recentemente violato gli standard della community di immagini e video”. Successivamente l’invito a contattare quanto prima gli stessi operatori al link indicato in basso, per non correre il rischio che la pagina in questione possa essere del tutto eliminata.
Il tutto, appare mascherato da comunicazione da parte dello stesso Supporto Meta, che di fatto gestisce specifiche dinamiche inerenti al social. Un tentativo di truffa bello e buono che prova a colpire improvvisamente gli utenti con una tecnica più che mai subdola. L’intento è quello di rubare specifiche informazioni personali agli stessi iscritti a Facebook per mettere in atto, magari altre specifiche tipologie di raggiro.
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