Cos’è Kick, il nuovo concorrente di Twitch e Youtube per il dominio dello streaming

Di sicuro se frequentate anche solo sporadicamente gli ambienti dello streaming web, avrete sentito parlare di Kick, il nuovo servizio di streaming che sta “comprando” i content creator da Twitch, con l’obiettivo palese di fargli concorrenza diretta a suon di budget miliardari.

Grazie all’economia di scala che ha permesso da un lato la fruizione di strumentazione tecnologica avanzata per la creazione di contenuti, connessioni veloci e stabili e servizi web professionali a costi pressochè irrisori, almeno rispetto a qualche anno fa, lo streaming dal vivo è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, con milioni di persone che visitano piattaforme come Twitch e YouTube Live per guardare i loro streamer preferiti impegnati in attività come il gioco, la chat e altre attività.

Kick è una rete di streaming in rapida espansione e molti ritengono che sia in procinto di prendere il posto di Twitch. Di recente si è parlato molto di questo fantomatico Kick, nel bene o nel male. Ma qual è il vero problema dietro a Kick, se proprio vogliamo essere onesti?

Che cos’è Kick e perchè ne parlano tutti

Alla fine dell’anno 2022, Kick è stata fondata come rete di streaming dal vivo. È sostenuto finanziariamente da Stake.com, un colosso del gioco d’azzardo online che opera in modo decisamente ambiguo pressochè al di fuori di ogni giurisdizione e accetta pagamenti in criptovaluta.

Poiché il lancio di Kick ha seguito da vicino la decisione di Twitch di vietare i siti di gioco d’azzardo, si è discusso molto sull’effettivo scopo di questa nuova piattaforma. In realtà, Kick ospita un’area specializzata nel gioco d’azzardo, che rimane una delle categorie di contenuti più popolari della piattaforma.

A parte i suoi legami con l’industria del gioco d’azzardo, Kick afferma che diventerà il prossimo attore principale nello spazio del live streaming offrendo una combinazione superiore di meno pubblicità, meno censura e maggiori incentivi finanziari per le emittenti.

Kick offre contenuti in tutte le categorie tipiche che si possono trovare su un sito web che offre streaming in diretta. È possibile scoprire categorie per alcuni dei più popolari giochi battle royale, come Call of Duty e Fortnite, una categoria Just Chatting e altre categorie interessanti, come V-Tubers, Musica e Arte digitale al momento della redazione di questo articolo.

È possibile scaricare l’applicazione Kick per il proprio dispositivo Android o iOS, oppure guardare le trasmissioni di Kick direttamente nel proprio browser web. Kick è disponibile per il download su Android e iOS ed è gratuito con acquisti in-app opzionali.

Perché Kick ha raggiunto questo enorme livello di popolarità

Grazie ai suoi incredibili numeri di registrazione e alle partnership con rinomati streamer, Kick ha fatto parlare di sé negli ultimi tempi. Nel giugno 2023 Kick ha annunciato di aver firmato con il megastreamer xQc un contratto non esclusivo di due anni per un valore totale di cento milioni di dollari.

Per contestualizzare queste cifre, si prevede che Ohtani Shohei, giocatore superstar della Major League Baseball, guadagnerà 65 milioni di dollari nel 2023, senza considerare le sponsorizzazioni. (Sì, avete letto bene: uno streamer di videogiochi guadagna più del miglior giocatore di baseball del mondo).

Inoltre, Kick presenta pochissime o nessuna pubblicità, ma si prevede che la situazione cambierà con il continuo sviluppo della piattaforma. Sia Twitch che YouTube Live hanno pubblicità, che continua a essere una fonte di fastidio per chiunque guardi una delle due piattaforme. Anche Netflix ha un livello finanziato dalla pubblicità, il che implica che anche se i clienti pagano per il servizio, saranno comunque soggetti a vedere pubblicità.

È facile capire perché gli spettatori siano invogliati a provare Kick grazie alla garanzia della piattaforma di un’esperienza di visione ininterrotta e priva di pubblicità.

Perché alcuni dei vostri streamer preferiti preferiscono usare Kick al posto di di Twitch

Il denaro e l’indipendenza sono due dei principali fattori che spingono i broadcaster a lasciare Twitch. Ecco quali sono le principali motivazioni che hanno spinto diversi streamer di grande fama ad accogliere le offerte di Kick:

• La ripartizione dei ricavi da abbonamento per Kick è più vantaggiosa.
  Gli streamer che utilizzano Kick vedranno aumentare le entrate derivanti dagli abbonamenti mensili dei loro spettatori. Kick prevede una ripartizione dei ricavi tra il 95% e il 5%, il che indica che lo streamer sarà in grado di trattenere la maggior parte dei guadagni derivanti dagli abbonamenti.
  D’altra parte, YouTube Live prevede una ripartizione del 70% al 30%, mentre Twitch prevede solo una ripartizione del 50% al 50% per la maggior parte degli streamer. Il programma Twitch Partner Plus consente di ottenere una quota di reddito maggiore, ma sono previsti standard specifici che un gran numero di streamer non sarà in grado di raggiungere.
• Le restrizioni della censura sono più permissive su Kick.
  È logico che, dato che Kick è supportato da un importante sito di gioco d’azzardo online, ci sia un po’ più di libertà in termini di materiale. Al momento in cui scriviamo, Kick afferma di avere politiche che vietano contenuti e abbigliamento “sessualmente suggestivi”, ma un esame superficiale del sito web rivela che queste politiche non sono rigorosamente rispettate. D’altra parte, Twitch è ben noto per le sue politiche rigorose e ha la reputazione di essere veloce nel bannare gli streamer anche solo per il minimo sospetto che stiano violando le regole.
  Ci sono stati diversi casi in cui streamer importanti su Twitch, come Dr. Disrespect, Amouranth, xQc e Pokimane, sono stati banditi dalla piattaforma.
• Le scommesse di qualsiasi tipo e il gioco d’azzardo sono consentiti su Kick
  Alcuni dei vostri streamer preferiti amano giocare d’azzardo, ma a causa delle regole di Twitch non possono farlo sulla piattaforma.Il gioco d’azzardo si sta lentamente ma inesorabilmente facendo strada nel mondo dei videogiochi da alcuni anni con il pretesto di qualcos’altro, spesso giochi gacha e loot box.
  Se decidete di seguire certe trasmissioni sul gioco d’azzardo, sappiate che spesso gli emittenti giocano con il denaro fornito dal casinò online e non con il proprio.Al momento non è prevista l’interruzione di Twitch.

Conclusioni

Il lancio di Kick è un nuovo interessante sviluppo che ha il potenziale per iniettare un po’ di necessaria concorrenza nel mercato del live streaming. Se i rapporti sono accurati, Kick funzionerà come una piattaforma in cui gli streamer potranno concentrarsi maggiormente sulla produzione di materiale che li appassiona e meno sulla preoccupazione di violare o meno i termini di servizio di Kick. Solo il tempo ci dirà se Kick ha i componenti necessari per competere legittimamente con Twitch.

Il settore del live streaming è ancora dominato da Twitch. Anche se Kick è stato sviluppato e sembra aver messo con prepotenza il piede nella porta del settore, la stragrande maggioranza dei broadcaster e degli spettatori si rivolge ancora a Twitch per seguire alcuni degli stream più popolari della piattaforma. Con l’augurio che il gioco d’azzardo e le scommesse tornino relegate fuori da ambienti riservati ai più giovani, che non dovrebbero vedere quelli che erano i loro eroi dei videogiochi, giocare adesso e promuovere giochi da casinò e slot machine.